Qualche volta imballare un pacco assomiglia ad un’attività acrobatica più che a una normale azione quotidiana. Per facilitare l’operazione e soprattutto garantire una consegna perfetta e in totale sicurezza, seguite i nostri 3 consigli!
Cosa troverai in questo articolo:
1. Imballare un pacco: il contenitore
La prima cosa da fare è scegliere la scatola o il contenitore più adatto per il vostro pacco. Gli oggetti all’interno di una scatola o una busta necessitano di un po’ di spazio libero per sopportare gli sbattimenti subiti quando vengono trasportati, trascinati e consegnati.
Per questo è fondamentale che ci sia uno spazio tra l’oggetto spedito e il contenitore che lo contiene. L’obiettivo è quello di riempire lo spazio interno il più possibile, garantendo un ottimo aspetto esteriore al cliente.
Pensate a tutte le volte che vi siete quasi fatti a fette cercando di estrarre un giocattolo dalla sua scatola. Un’esperienza del genere non vi lascia con un buon ricordo del mittente, vero? invece, mettete gli oggetti in una scatola sufficientemente semplice da aprire, ma abbastanza sicura per evitare che la vostra merce si danneggi.
2. Imballare un pacco: Riempite lo spazio vuoto
Esistono vari tipi di materiali che potete utilizzare per riempire il vuoto che avanza della scatola. Sceglietene tra alcuni di questi e i vostri oggetti saranno ancora più al sicuro:
Pellicole a bolle d’aria
sono un metodo riempitivo molto valido. Questo materiale offre un’eccellente proprietà di ammortizzazione, è leggero e facile da riutilizzare e si presenta con una tecnologia specifica per l’uso. Dato che non è forgiabile e i prodotti possono spostarsi durante il trasporto, vi consigliamo di fissarlo intorno agli oggetti per creare un pacco più sagomato.
Chips per riempimento
sono leggere, riempiono bene gli spazi e hanno una buona proprietà di ammortizzazione. Questo prodotto, però, anche chiamato pop-corn, può creare del disordine, avendo un’alta elettricità statica a volte è difficile riutilizzarlo, immagazzinarlo e liberarsene. Esistono però versioni antistatiche ad un prezzo chiaramente superiore.
La carta da imballo
è un’alternativa più ordinata del polistirolo e fornisce un’imbottitura sufficiente per gli oggetti più leggeri. Scegliete del cartoncino che non sia facile da comprimere.
Quando scegliete un prodotto da riempimento, usate quello che si adatta meglio all’oggetto da inviare. Per esempio potreste utilizzare la pellicola a bolle quando i fattori più importanti sono la protezione e l’apparenza, mentre quando la presentazione non è un problema, potreste optare per la carta da imballo.
3. Imballare un pacco: Nastro adesivo personalizzato
Infine, per chiudere il vostro pacco e renderlo sicuro nella spedizione, utilizzate nastri adesivi personalizzati, in questo modo, in caso di effrazione, non potranno essere sostituiti con qualsiasi altro nastro adesivo.
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